Vette incantate

Un trekking sull'Appennino Parmense tra le prime fioriture di primavera e pascoli di cavalli selvatici. Il percorso attraverserà uno degli angoli più suggestivi del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, per scoprire i laghi ormai estinti di origine glaciale e le distese di primule e crocus che colorano le ultime lingue di neve. Raggiungiamo un piccolo rifugio in legno, qui ogni cosa è trasportata con lo zaino, non vi sono strade di accesso, non c'è elettricità, e l'acqua deve essere raccolta dalla sorgente che sgorga tra tronchi di faggio. Presto lo salutiamo per raggiungere la vetta: incontreremo dimenticati cippi confinari, ghiaioni e morene glaciali per arrivare sulla cresta di crinale dove nelle giornate più limpide si gode di una vista sconfinata su tutta la Lunigiana fino al Golfo di La Spezia ed il Mar Ligure. Da qui scendendo attraverso boschi di antiche carbonaie torneremo alle sorgenti del Torrente Enza da cui parte l'omonima valle e seguendo l'andamento del canyon scavato dall'acqua ma mantenendoci in quota ritorneremo a Rigoso, il più alto borgo del Parmense. 

Grado di difficoltà: 

E medio - Dislivello 500 mt. - lunghezza 9 km - Tempo di percorrenza: 6 h (soste incluse)

Quota di partecipazione:  

€ 18 adulti  

€ 12 bambini (fino ai 12 anni) 

Luogo e ora di ritrovo: 

Appuntamento ore 10.30 in Piazza della Fiera Grossa - Rigoso - PR 

Equipaggiamento obbligatorio: 

Abbigliamento a strati, pile o maglione, impermeabile o mantellina antipioggia, borraccia da almeno 1 litro, scarponi da trekking con suola scolpita, pranzo al sacco, cappello, consigliati bastoncini da trekking.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA